30 gennaio 2008
Con la presente è intenzione di questa RSU inoltrare richiesta formale di quanto a seguire:
- Documentazione inerente le domande di mobilità esterna ed interna per avere un indicatore di disagio del personale.
- Documentazione inerente le percentuali di assenze per malattia degli ultimi sei mesi.
- Rapida risoluzione del problema di Coordinamento dell’Oncoematologia.
- Tempestiva soluzione delle varie carenze organiche del Pronto Soccorso, area chirurgia, area medica ed Oncoematologia.
- Celere istituzione di un servizio No Core per sopperire al disagio dei collegamenti tra i vari servizi ( trasporto provette, trasporto documentazione, trasporto pazienti, ecc ).
In attesa di un cordiale riscontro colgo l’occasione per formulare distinti saluti.
Daniele Ciofi
Coordinatore RSU
mercoledì 30 gennaio 2008
venerdì 25 gennaio 2008
Problemi Aperture Armadietti
Gentil.ma Direzione
Vengo a conoscenza oggi di fatti che accadono negli spogliatoi, come da lettera
allegata. Spero vivamente che a seguito della denuncia prendiate una posizione a riguardo, mettendo in atto misure preventive per scongiurare il futuro ripetersi.
Certo di un'assoluta condivisione colgo l'occasione per formulare distinti saluti.
Daniele Ciofi
***********************************************************************************In seguito ai ripetuti episodi di furto e scasso, verificatisi all’interno
del locale 5 degli spogliatoi, chiediamo che la Direzione si faccia carico
del problema e adotti sistemi di sicurezza tali da permettere ai
lavoratori di usufruire liberamente dei propri armadietti.
Segnaliamo, infatti, che ieri 22 Gennaio la dipendente Cioni Dominga ha
trovato il proprio armadietto privo di lucchetto, senza però subire furti
(l’anta che è stata aperta non conteneva altro che un golf).
Questo episodio ha fatto seguito ad altri due casi:
- Una collega,la mattina di Domenica 20 Gennaio, si è recata al lavoro in
borghese per il furto di divise, zoccoli e golf personali dall’armadietto,
opportunamente chiuso con i lucchetti il giorno precedente;
- Ad un'altra collega invece è stato rubato dall'armadietto, chiuso con
lucchetto, un ombrello di valore sia economico che affettivo.
Inoltre segnaliamo che una dipendente, oltre a non avere un armadietto
fisso (l’abbiamo vista cambiarsi davanti a 3 armadietti diversi), si reca
negli spogliatoi più volte durante l'orario di lavoro controllando spesso
se i lucchetti altrui sono stati lasciati accidentalmente aperti.
Certe di una vostra attenta valutazione di quanto detto e speranzose di
una celere soluzione, cogliamo l'occasione per formulare distinti
saluti.
Le infermiere del locale 5
Vengo a conoscenza oggi di fatti che accadono negli spogliatoi, come da lettera
allegata. Spero vivamente che a seguito della denuncia prendiate una posizione a riguardo, mettendo in atto misure preventive per scongiurare il futuro ripetersi.
Certo di un'assoluta condivisione colgo l'occasione per formulare distinti saluti.
Daniele Ciofi
***********************************************************************************In seguito ai ripetuti episodi di furto e scasso, verificatisi all’interno
del locale 5 degli spogliatoi, chiediamo che la Direzione si faccia carico
del problema e adotti sistemi di sicurezza tali da permettere ai
lavoratori di usufruire liberamente dei propri armadietti.
Segnaliamo, infatti, che ieri 22 Gennaio la dipendente Cioni Dominga ha
trovato il proprio armadietto privo di lucchetto, senza però subire furti
(l’anta che è stata aperta non conteneva altro che un golf).
Questo episodio ha fatto seguito ad altri due casi:
- Una collega,la mattina di Domenica 20 Gennaio, si è recata al lavoro in
borghese per il furto di divise, zoccoli e golf personali dall’armadietto,
opportunamente chiuso con i lucchetti il giorno precedente;
- Ad un'altra collega invece è stato rubato dall'armadietto, chiuso con
lucchetto, un ombrello di valore sia economico che affettivo.
Inoltre segnaliamo che una dipendente, oltre a non avere un armadietto
fisso (l’abbiamo vista cambiarsi davanti a 3 armadietti diversi), si reca
negli spogliatoi più volte durante l'orario di lavoro controllando spesso
se i lucchetti altrui sono stati lasciati accidentalmente aperti.
Certe di una vostra attenta valutazione di quanto detto e speranzose di
una celere soluzione, cogliamo l'occasione per formulare distinti
saluti.
Le infermiere del locale 5
giovedì 17 gennaio 2008
Richiesta Relativa Alla Riunione Dotazioni Organiche
Ecco la richiesta alla riunione tenutasi sulle dotazioni organiche che non va proprio giù alla RSU, anzi la proposta dell'azienda è persino peggiore di quanto prevede lo stesso DM del 1988, che è antiquato e superato. Vi terremo informati. Alleggia aria di agitazione generale al Meyer.
L'Ennesimo Tentativo Di Sfruttamento
Cari colleghi il martedì 15 Gennaio si è tenuta la riunione con la
Direzione riguardo le dotazioni
organiche:
1. Chiaramente salta all'occhio che questo progetto di diminuire il
personale attuale, è lontano dalla realtà con cui ogni giorno dobbiamo
confrontarci.
2. Questo progetto è stato ideato senza tener conto che siamo in una nuova
struttura nella quale gli spazi non hanno niente a che vedere con il
vecchio Meyer. Sinceramente la Azienda potrebbe pensare all'acquisto di
pattini/roller blade per il prossimo natale invece delle pennine a
supposta, o dell'olio di oliva, chi sa se qualcuno ha incominciato già ad
operarlo.
3. Non è ammissibile che l'Azienda si sia presentata con questo modello
organizzativo omettendo le dotazioni organiche delle Sale Operatorie, che
come ben sappiamo tutti è carente di un regolamento interno. E non solo
questo comparto, ma anche Laboratori, Tecnici Sanitari etc........
4. Ci opponiamo fermamente a questo nuovo assetto proposto dall'Azienda e
come RSU e stiamo già valutando su come far fronte all'ennesimo schiaffo
alla pazienza e buona volontà di tutti noi lavoratori.
venerdì 11 gennaio 2008
Un Primo Successo!!
Notizie da Nursing Up: UN PRIMO SUCCESSO
Carissime colleghe e cari colleghi,
ieri Nursing Up è riuscito ad ottenere un primo importante successo. Nel corso della prima trattativa con l'Azienda tenutasi giovedì 10 gennaio la nuova RSU guidata da Nursing Up ha ottenuto l'abolizione dell'accordo di maggio che imponeva l'odiosa REGOLA DEI "15 MINUTI". Si torna quindi al regime precedente e nel frattempo un gruppo di lavoro bilaterale stabilirà le nuove regole per le eccedenze orarie. A questo proposito vi chiediamo di inviarci le vostre proposte, suggerimenti e osservazioni e ciò che pensate sull'argomento.
E' doveroso far presente ai colleghi che i rappresentanti provinciali di CGIL e CISL hanno continuato a sostenere quell'accordo, evidentemente incuranti dell'ondata di sdegno che aveva sollevato tra i lavoratori, in particolare i turnisti.
Per fortuna, per i prossimi tre anni saranno in minoranza.
Nel corso della stessa riunione si è iniziato a trattare anche su un altro argomento di grande importanza: la richiesta di una INDENNITA' DI TRASFERIMENTO PER TUTTI I LAVORATORI. Non si tratta infatti solo di una questione economica, benché l'aspetto economico -con i tempi che corrono- non sia affatto secondario. E' prima di tutto l'esigenza di avere un vero, concreto riconoscimento dell'eccezionale lavoro svolto da tutti per consentire alla direzione di fare il trasferimento e di farsi balla con l'opinione pubblica, nonostante
Abbiamo fatto presente al direttore che non può pensare di cavarsela con una letterina di ringraziamento di quindici righe. La nostra richiesta prevede l'erogazione di un contributo eguale per tutti i lavoratori del comparto. Il costo complessivo per l'azienda è di meno di 300.000 Euro. Può sembrare tanto, ma in realtà sono pochi spiccioli in un bilancio di 80 milioni di euro. Si tratterebbe di appena lo 0,35 % dei costi complessivi previsti per il 2008. Ci siamo presi la briga di studiare il bilancio del Meyer e ci siamo accorti -pensate un po'…- che per il 2007 la direzione aveva previsto la spesa di 6 milioni e 100mila euro per consulenze e che per il 2008 ne ha previste 7 milioni e 800 mila. Per cui ci siamo detti: perché spendere 1 milione e 700mila euro di consulenze esterne va bene ma 300 mila euro per gli infermieri no ? L'azienda per ora si nasconde dietro le solite: "ci sono delle regole…", "abbiamo le mani legate…", "la legge non ce lo permette….". Si tratta di scuse, evidentemente. Quando la direzione ha voluto fare qualcosa, il modo l'ha trovato. Lo trovi, dunque. La trattativa è appena iniziata e richiederà del tempo. L'azienda si è comunque impegnata a comunicarci una proposta entro il 15 e appare aperta al dialogo.
Per quelli di voi che sono relativamente "nuovi" del Meyer, abbiamo rispolverato un pezzo importante della storia del nostro Ospedale. Andate su Youtube all'indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=4MDwdI3YMOw. Potrete visionare il video di un TG Rai del dicembre 1995 che parla dell'ultima protesta fatta dai lavoratori del Meyer. Essa è stata importante perché fu da quella nostra protesta che nacque nell'opinione pubblica cittadina e nei politici regionali la consapevolezza della necessità di un ripensamento totale dell'ospedale pediatrico cittadino, che versava in condizioni miserevoli ed era letteralmente dimenticato da decenni da tutte le istituzioni. E' a quella originaria iniziativa dei lavoratori del Meyer che va fatto risalire l'inizio di quel processo che ha portato alla costruzione del nuovo ospedale. Dopo quella protesta così appassionata e vigorosa scaturì qualche tempo dopo addirittura la rimozione dell'allora Direttore Generale, Gabriella Rossi. Da allora i lavoratori del Meyer hanno di fatto stabilito unilateralmente una sorta di tregua sindacale "di buona volontà", mirante a consentire a chi ne aveva la responsabilità di far nascere, crescere e portare a termine il progetto di un Meyer nuovo e più grande. Questa tregua è durata fino ad oggi ma adesso che il progetto del Nuovo Meyer è arrivato all'atteso compimento, LA TREGUA E' FINITA e i lavoratori si aspettano di avere la giusta ricompensa per quello che hanno fatto. Che non consiste solo nello sforzo poderoso ed eccezionale fatto in questi ultimi mesi, con il trasferimento. Ma che consiste anche in ciò che abbiamo fatto nel decennio trascorso: innanzitutto prendendo noi per primi l'iniziativa di porre all'attenzione dell'opinione pubblica la penosa condizione dell'"ospedalino", e poi garantendo alle direzioni che si sono succedute dal '95 una "pace sociale" che ha consentito loro di portare avanti in tranquillità il progetto del nuovo Meyer, nonostante i disagi di lavorare in una sede carente ed inadeguata.
La prossima riunione della RSU con l'Azienda è fissata per il 15 e in quella sede si parlerà di dotazione organica, modelli orgaizzativi, premio trasferimento
Un cordiale saluto a tutti dai vostri rappresentanti Nursing Up
Daniele Ciofi
Emiliano Pierucci
Luca Biondo
Guido Cappelletti
Andres Moran
Raffaele Barbato
Gianluca Crescioli
Carissime colleghe e cari colleghi,
ieri Nursing Up è riuscito ad ottenere un primo importante successo. Nel corso della prima trattativa con l'Azienda tenutasi giovedì 10 gennaio la nuova RSU guidata da Nursing Up ha ottenuto l'abolizione dell'accordo di maggio che imponeva l'odiosa REGOLA DEI "15 MINUTI". Si torna quindi al regime precedente e nel frattempo un gruppo di lavoro bilaterale stabilirà le nuove regole per le eccedenze orarie. A questo proposito vi chiediamo di inviarci le vostre proposte, suggerimenti e osservazioni e ciò che pensate sull'argomento.
E' doveroso far presente ai colleghi che i rappresentanti provinciali di CGIL e CISL hanno continuato a sostenere quell'accordo, evidentemente incuranti dell'ondata di sdegno che aveva sollevato tra i lavoratori, in particolare i turnisti.
Per fortuna, per i prossimi tre anni saranno in minoranza.
Nel corso della stessa riunione si è iniziato a trattare anche su un altro argomento di grande importanza: la richiesta di una INDENNITA' DI TRASFERIMENTO PER TUTTI I LAVORATORI. Non si tratta infatti solo di una questione economica, benché l'aspetto economico -con i tempi che corrono- non sia affatto secondario. E' prima di tutto l'esigenza di avere un vero, concreto riconoscimento dell'eccezionale lavoro svolto da tutti per consentire alla direzione di fare il trasferimento e di farsi balla con l'opinione pubblica, nonostante
Abbiamo fatto presente al direttore che non può pensare di cavarsela con una letterina di ringraziamento di quindici righe. La nostra richiesta prevede l'erogazione di un contributo eguale per tutti i lavoratori del comparto. Il costo complessivo per l'azienda è di meno di 300.000 Euro. Può sembrare tanto, ma in realtà sono pochi spiccioli in un bilancio di 80 milioni di euro. Si tratterebbe di appena lo 0,35 % dei costi complessivi previsti per il 2008. Ci siamo presi la briga di studiare il bilancio del Meyer e ci siamo accorti -pensate un po'…- che per il 2007 la direzione aveva previsto la spesa di 6 milioni e 100mila euro per consulenze e che per il 2008 ne ha previste 7 milioni e 800 mila. Per cui ci siamo detti: perché spendere 1 milione e 700mila euro di consulenze esterne va bene ma 300 mila euro per gli infermieri no ? L'azienda per ora si nasconde dietro le solite: "ci sono delle regole…", "abbiamo le mani legate…", "la legge non ce lo permette….". Si tratta di scuse, evidentemente. Quando la direzione ha voluto fare qualcosa, il modo l'ha trovato. Lo trovi, dunque. La trattativa è appena iniziata e richiederà del tempo. L'azienda si è comunque impegnata a comunicarci una proposta entro il 15 e appare aperta al dialogo.
Per quelli di voi che sono relativamente "nuovi" del Meyer, abbiamo rispolverato un pezzo importante della storia del nostro Ospedale. Andate su Youtube all'indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=4MDwdI3YMOw. Potrete visionare il video di un TG Rai del dicembre 1995 che parla dell'ultima protesta fatta dai lavoratori del Meyer. Essa è stata importante perché fu da quella nostra protesta che nacque nell'opinione pubblica cittadina e nei politici regionali la consapevolezza della necessità di un ripensamento totale dell'ospedale pediatrico cittadino, che versava in condizioni miserevoli ed era letteralmente dimenticato da decenni da tutte le istituzioni. E' a quella originaria iniziativa dei lavoratori del Meyer che va fatto risalire l'inizio di quel processo che ha portato alla costruzione del nuovo ospedale. Dopo quella protesta così appassionata e vigorosa scaturì qualche tempo dopo addirittura la rimozione dell'allora Direttore Generale, Gabriella Rossi. Da allora i lavoratori del Meyer hanno di fatto stabilito unilateralmente una sorta di tregua sindacale "di buona volontà", mirante a consentire a chi ne aveva la responsabilità di far nascere, crescere e portare a termine il progetto di un Meyer nuovo e più grande. Questa tregua è durata fino ad oggi ma adesso che il progetto del Nuovo Meyer è arrivato all'atteso compimento, LA TREGUA E' FINITA e i lavoratori si aspettano di avere la giusta ricompensa per quello che hanno fatto. Che non consiste solo nello sforzo poderoso ed eccezionale fatto in questi ultimi mesi, con il trasferimento. Ma che consiste anche in ciò che abbiamo fatto nel decennio trascorso: innanzitutto prendendo noi per primi l'iniziativa di porre all'attenzione dell'opinione pubblica la penosa condizione dell'"ospedalino", e poi garantendo alle direzioni che si sono succedute dal '95 una "pace sociale" che ha consentito loro di portare avanti in tranquillità il progetto del nuovo Meyer, nonostante i disagi di lavorare in una sede carente ed inadeguata.
La prossima riunione della RSU con l'Azienda è fissata per il 15 e in quella sede si parlerà di dotazione organica, modelli orgaizzativi, premio trasferimento
Un cordiale saluto a tutti dai vostri rappresentanti Nursing Up
Daniele Ciofi
Emiliano Pierucci
Luca Biondo
Guido Cappelletti
Andres Moran
Raffaele Barbato
Gianluca Crescioli
lunedì 7 gennaio 2008
Nursing Up Ha Ricevuto Il 46% Delle Vostre Preferenze
Carissime colleghe e cari colleghi,
nei giorni scorsi siete stati chiamati a esprimervi nelle elezioni per
il rinnovo della RSU e il vostro responso è stato chiaro e netto:
Nursing Up ha ricevuto il 46% delle vostre preferenze, e 7 rappresentanti eletti sui 15 che compongono la RSU.
Questo significa che i lavoratori del Meyer hanno deciso che è giunto il
momento di cambiare. Significa che i lavoratori vogliono una azione
sindacale più incisiva e decisa. Vogliono che la direzione riconosca in
modo concreto lo straordinario sforzo che hanno fatto e stanno facendo i
lavoratori del Meyer per portare e mantenere il nostro ospedale a
livelli di eccellenza nonostante i cambiamenti che sta attraversando.
Vogliono che le relazioni sindacali siano improntate a un maggiore
rispetto verso i lavoratori da parte della direzione, che deve
abbandonare il suo stile confuso ma al contempo arrogante e decisionista.
La nostra azione comincerà prestissimo e già nei prossimi giorni
chiederemo un incontro alla direzione per stabilire l'agenda dei
problemi da trattare senza indugio.
Verso gli altri tre sindacati rappresentati nella RSU Nursing Up è
disponibile alla più ampia collaborazione nell'interesse dei lavoratori
e nel rispetto reciproco.
Il nostro impegno è quello di informare e consultare sistematicamente i
lavoratori, utilizzando in particolare i mezzi messi a disposizione
dalla tecnologia, come abbiamo fatto finora.
I 7 eletti di Nursing Up cominciano da oggi il loro impegno. A loro
vanno le nostre più calorose congratulazioni e il ringraziamento per
l'onere e l'impegno che si assumono. Rispetteranno fedelmente il mandato
ricevuto dai colleghi e porteranno avanti il programma che è stato diffuso.
Per fare questo sarà necessario il sostegno di tutti noi, e per questo
dobbiamo impegnarci a non far mai mancare loro il nostro contributo di
idee, le nostre proposte e le nostre critiche costruttive.
Il ringraziamento più grande, però, va a tutti voi, lavoratrici e
lavoratori che avete onorato Nursing Up con la vostra fiducia.
Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per dimostrare che è
stata ben riposta.
Un saluto cordiale a tutti
a nome dei colleghi di Nursing Up
Filippo Festini
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