lunedì 23 marzo 2009

Scandalosa Riduzione Di Spazio Negli Spogliatoi

Come ormai è consuetudine al Meyer non sono tranquilli se non rompono un pò ai lavoratori....la RSU ha subito inviato una lettera di protesta all'Azienda Meyer:

06 marzo, 2009
Oggetto: Riorganizzazione disponibilità armadietti.

Gent.mo Direttore

Apprendiamo con stupore che nel breve periodo è prevista la riorganizzazione sulle disponibilità degli armadietti dello spogliatoio, a fronte dell'implementazione dei distributori personali delle divise di lavoro si vorrebbe togliere un armadietto ad "L" ad ogni dipendente, cioè ridurre del 50% la propria disponibilità di spazio (che verrebbe ad essere di conseguenza intorno ai 20 cm procapite).
detto provvedimento risulta assolutamente sgradito al personale dipendente che si troverebbe a dover rinunciare a spazi vitali per una accettabile comodità nell'utilizzo di tali spazi.
Il lavoratore si troverà a subire disagi per riporre il proprio vestiario ad esempio accappatoio, ciabatte per doccia, sapone, casco per moto etc, nonché problemi di utilizzo dei locali spogliatoi, già angusti ed insufficienti al bisogno dei dipendenti. Inoltre considerando che la legislazione prevede une NETTA separazione fra ciò che è definito "sporco" e ciò che invece è "pulito", ovvero fra gli indumenti di lavoro e quelli civili, come sarebbe possibile riporre in due aree divise calzature da lavoro e maglione di casa?? come sarebbe realizzabile una separazione fra strumenti di lavoro che si trovano ad operare nelle U.O. quotidianamente come il fonendoscopio, le forbici, la torcia etc.. e la giacca civile??
Appare evidente che i più banali aspetti di sicurezza igienica verrebbero meno!
Rendendoci perfettamente conto che esistono al Meyer problemi di spazio anche per quanto riguarda gli spogliatoi, questa RSU invita codesta spett. Direzione a rimodulare e riprogettare tale iniziativa..

Cordiali Saluti.

Daniele Ciofi
Coordinatore RSU
A.O.U. “A.Meyer